“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti e io non dissi niente perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. (Bertolt Brecht)

sabato 20 febbraio 2010

CHE SI DEVE FARE PER "CAMPARE" .Rutellessa all'attacco...



E PARLA.... CHI TI TRATTIENE???

E PER SFORTUNA, PURTROPPOCI SONO POLITICI E GIORNALISTI ARMATI SOLO DA UN ORRIBILE OPPORTUNISMO ... DEI VERI E PROPRI MORALISTI ...ANCHE QUANDO SI SPUTA NEL PIATTO CUI CI SI E' SFAMATI.

No che non si possa criticare, ci mancherebbe, ma una persona seria lo farebbe con cognizione di causa e senza sarcasmo.... ma tant'è siamo in Italia.

E del maritino ballerino della politica (passato per radicali, verdi, margherita, PD, ora non so più nemmeno dove sta .. con l'udc? No pare abbia fatto un altro movimento ... per poi confluire con chi gli assicura la carriera ...) la signora Palombelli non dice niente? Perchè non vanno insieme a ripulire la Calabria?
GENTE CHE SI DEVE FARE PER CAMPARE

mercoledì 17 febbraio 2010

LA RABBIA DEGLI AQUILANI

Dal blog "LOGOS NELLA NEBBIA" di Lorenzo e di UPUPA, pubblico questo video che si commenta da solo per la forza di queste parole




BASTARDI,mettono a tacere la realtà con la complicità dei loro amici giornalisti.


Io non rubo , integro. D'altra parte in Italia chi e' che non integra? (Antonio De Curtis)

OVVIAMENTE SI TRATTA DEL SOLITO COVO "KOMUNISTA"

sabato 13 febbraio 2010

Dal siparietto politico italiano...



Roma, 12 feb. (Apcom-Nuova Europa) - Il premier albanese Sali Berisha, in conferenza stampa a Palazzo Chigi con Silvio Berlusconi, stava promettendo una moratoria degli sbarchi in Italia fino a quando ci sarà il governo guidato da Silvio Berlusconi: "Non voglio che i flussi criminali vengano verso l'Italia - dice Berisha - e non voglio che gli albanesi muoiano in mare". Berlusconi annuisce, sorride e dice: "Facciamo un'eccezione, però, per qualche bella ragazza...".

VERGOGNA ALL'ENNESIMA POTENZA!!!!!

Questa è diventata l'Italia con questo pseudo politico ... UN SIPARIETTO di terz'ordine!!!

NON CI SONO PAROLE....

POVERA ITALIA!!!

QUANNO CE VO'...CE VO'.....

VAFFA'N....

mercoledì 3 febbraio 2010

LA CAMPANIA AGLI ONESTI!!! BASTA "INFILTRATI"


Flores d’Arcais: Caro De Magistris in Campania adesso tocca a te

Articoli Correlati
De Magistris: "L'Italia dei valori? Serve una cosa più grande"di Paolo Flores d'Arcais, da "Il Fatto Quotidiano", 3 febbraio 2010

Dalla farsa alla tragedia: questo rischia di diventare l’appuntamento elettorale in Campania. Il regime di Berlusconi voleva candidare l’on. Cosentino, su cui pende un mandato d’arresto per camorra confermato dalla Cassazione. Ha deciso di soprassedere, ma solo per far scegliere a Cosentino medesimo da chi farsi sostituire.

Un gioco da ragazzi, perciò, per un’opposizione appena dentro la media del quoziente d’intelligenza: si presenta un candidato ineccepibile quanto a moralità ed efficienza, e si vince in carrozza. Ma nel Pd il segretario Bersani è evidentemente intenzionato a strappare a D’Alema l’oscar della stupidità politica, e quindi in Campania ha candidato il dalemiano De Luca, due rinvii a giudizio per associazione a delinquere, concussione, falso e truffa. Avremo perciò il mondo alla rovescia: un candidato di Berlusconi incensurato e un candidato “democratico” azzoppato in partenza dai carichi processuali. Ci vuole genialità per farsi del male in questo modo.

Questo scempio può essere ancora fermato. La farsa, anziché in tragedia, può trasformarsi in speranza. Luigi De Magistris deve annunciare la sua candidatura. Le personalità pubbliche della Campania democratica devono attivarsi con un’ondata di pressioni tale da costringerlo, il “popolo viola” deve aprire su Facebook “De Magistris candidato” che con un’alluvione di adesioni lo spinga a “gettare il cuore oltre l’ostacolo”.

Di fronte alla candidatura De Magistris, anche gli strateghi del Pd potrebbero capire che alla sconfitta certa di un bi-rinviato a giudizio, e conseguente sputtanamento del partito, è preferibile puntare sulla vittoria di un ex magistrato che difende la Costituzione. Se poi decidessero per il “perseverare diabolicum”, De Magistris e la sua lista di società civile renderebbero comunque una vittoria di Pirro il trionfo annunciato del regime e della Camorra. Il candidato di Cosentino non raggiungerebbe la maggioranza assoluta, e il successo di De Magistris su De Luca aprirebbe, dopo la disfatta di D’Alema di fronte a Vendola, una pagina interamente nuova per l’opposizione democratica.

De Magistris ha ribadito la necessità di un “nuovo inizio”, che oltre l’Idv coinvolga associazionismo laico, base Pd, Sinistra radicale, “grillini”, insomma la società civile che resiste. Parole sacrosante, parole da leader. Ma leader si diventa con l’azione, e oggi l’emergenza democratica si chiama Campania. Concittadino De Magistris, non puoi sottrarti.

ADERISCI SU FACEBOOK Per De Magistris candidato

(3 febbraio 2010)
"L'uomo è uomo quando non è testardo. Quando capisce che deve fare marcia indietro e la fa. Quando riconosce un errore commesso, se ne assume le responsabilità, paga le conseguenze e chiede scusa. Quando riconosce la superiorità di un altro uomo e glielo dice. Quando amministra e valorizza nella stessa misura tanto il suo coraggio quanto la sua paura." (da "Il Sindaco del Rione Sanità" Eduardo De Filippo)

Un pò di cambiamenti

Curando un altro blog di politica "La sinistra che Vogliamo " insieme ad un gruppo di amici blogger,questo blog è in effetti una "fotocopia" dell'altro.Per tale motivo ho deciso di apportare alcuni cambiamenti soprattutto nei contenuti.
La politica analizzata criticamente,secondo il mio punto di vista, sarà sempre presente ma,accanto ad essa cercherò di discutere anche di altre tematiche che riguarderanno la società e l'individuo,il pensiero speculativo antico e moderno,i problemi del nostro tempo che possono anche travalicare il campo della politica come "fatto" in se.
Spero di essere compresa da chi mi legge
B L O G I N
R I S T R U T T U R A Z I O N E

VASCO ROSSI _BASTA POCO_